Women&Tech-Associazione Donne e Tecnologie rinnova, per il quarto anno consecutivo, la sua presenza alla Milano Digital Week, dando vita a “Il tram dell’innovazione” in versione digital.
Con il payoff “Non perdere il tram del digitale… per davvero” , anche quest’anno l’Associazione guidata dalla Presidente Gianna Martinengo invita i cittadini a ragionare sulle tematiche del digitale.
Questa edizione del Tram sarà dedicata alla condivisione di esperienze attorno al tema della sostenibilità e del digitale.
Confermate le modalità di svolgimento della quarta edizione del Tram dell'Innovazione.
Per informazioni e domande ai relatori, scrivere a info@donnetecnologie.org .
I link utili a seguire le dirette social saranno pubblicati su questo sito a partire dal 12 marzo.
Scopri l'agenda completa dell'evento, gli orari, i temi delle sessioni e i relatori principali.
Nello sviluppo delle proprie attività e iniziative Banca Generali ha come stella polare gli “Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile” promossi dalle Nazioni Unite. L’impegno di Banca Generali infatti sui temi della sostenibilità e del supporto all’economia reale è sempre più forte mettendo a punto nuove proposte orientate all’investimento sostenibile. Il progetto BG4REAL, ponte diretto fra risparmio ed economia reale, permetterà alla Banca di porsi di fatto tra i pionieri della crescita sostenibile nel mondo dell’innovazione. Dopo una panoramica su Banca Generali e sulle sue iniziative in ambito della sostenibilità, le testimonianze di Federico Garcea, per Treedom, e Massimiliano Costa, per DevelHope.
Sostenibilità ed Equità in azienda? Non è un semplice esercizio di comunicazione, ma sono elementi che vanno integrati nel DNA. E si parte dall’interno. Le aziende hanno un ruolo importante nella comunità e, per avere il loro impatto su temi di interesse mondiale come questi, oltre a rivedere processi produttivi o di governance, hanno la responsabilità di sensibilizzare i dipendenti, promuovendo valori culturali che si riflettono nella vita di tutti i giorni, lavorativa e privata.
Un gemello virtuale è una rappresentazione virtuale in tempo reale di un prodotto, piattaforma o ecosistema che può essere utilizzato per modellare, visualizzare, prevedere e fornire feedback su proprietà e prestazioni. Il gemello virtuale offre un'opportunità per guidare innovazione sostenibile e circolare. Guido descriverà casi reali in vari settori, dalle scienze biologiche ai trasporti, dai trasporti alle scienze della vita.
La pandemia ha evidenziato quanto siano importanti gli spazi in cui viviamo, accelerando la trasformazione delle nostre città. Temi quali la sostenibilità, la micro-mobilità e l’accesso a una connessione veloce e affidabile sono diventati centrali. Durante l'intervento si presenteranno esempi di come grazie all'analisi dei dati in tempo reale, agli algoritmi di machine learning, agli assistenti digitali si possano offrire servizi più efficienti e sostenibili, caratterizzati da automazione, gestione predittiva e personalizzazione. Un volano per reinventare uno spazio urbano al servizio dei cittadini e dell'ambiente.
Quando si parla di sostenibilità ed ambiente, le persone hanno bisogno di fatti e risposte: di un leader, una guida autorevole nel raccontare e realizzare la visione, le responsabilità e le soluzioni concrete del futuro sostenibile. A2A si occupa di energia, acqua ed ambiente, elementi necessari alla vita, ed è il momento di raccontarlo ridefinendo l’intera categoria a vantaggio della sua nuova essenza di marca, che supporta il piano strategico a 10 anni e che vede il gruppo come una LIFE COMPANY.
Negli ultimi anni, le dinamiche macroeconomiche, le evoluzioni sociali, regolamentari e tecnologiche hanno determinato profondi cambiamenti strutturali nell’industry bancaria. Cambiamenti ulteriormente accelerati dallo scoppio della pandemia globale e destinati a portare effetti rilevanti su quello che sarà il futuro andamento del settore creditizio e del risparmio gestito. Banca Mediolanum racconta questa profonda evoluzione in atto partendo da quelli che da sempre rappresentano i due pilastri del proprio modello di banca: forte innovazione tecnologica e relazione diretta con il cliente basata sul rapporto umano. Due elementi destinati a diventare ancora più centrali nella banca del futuro.
Il modello lineare di crescita economica seguito nel passato, secondo il quale il nostro futuro si baserebbe su un approccio “usa-e-getta”, non è più adatto alle esigenze delle società e delle aziende moderne, sempre più alla ricerca di progresso, differenziazione e competitività. Pensare a un sistema che implica condivisione, ri-utilizzo, disponibilità di un servizio, a discapito della proprietà e dell’acquisto, sono le chiavi per garantire la continua sostenibilità. Per il Gruppo Econocom Italia, l’evoluzione e l’innovazione tecnologica, oggi più che mai, sono le risposte per abilitare utilizzi responsabili, azioni dagli impatti positivi sulle comunità di riferimento e, conseguentemente, valore duraturo nel tempo. Non perdere l'occasione di scoprire, insieme ad esperti di settore, modalità, best practice e tecnologie per adottare un modello di sviluppo sostenibile, circolare e responsabile che riconosca il ruolo della smart city come abilitatore al raggiungimento di obiettivi di sostenibilità sociale, ambientale e di business.
Il Gruppo Green Network si è da sempre distinto per il sostegno e la promozione della sostenibilità, consapevoli che per farlo occorre iniziare dalle piccole azioni quotidiane. Il Green Network Store, la nuova piattaforma di green e-commerce per il mercato italiano e Uk, è nato dalla constatazione della volontà da parte di molti dei nostri clienti di poter avere altri prodotti ‘green’ oltre alla fornitura di energia verde. Si è quindi ragionato su questa nuova esigenza per cercare di andare incontro al cambiamento culturale che si cela dietro questa richiesta cercando di essere parte attiva di questo cambiamento. L'obiettivo è ridefinire in chiave ecosostenibile i nostri stili di vita, partendo dalle azioni concrete e creare così una “Green community” che sproni la gente al valore del rispetto e della tutela dell’ambiente.
La pandemia ha evidenziato l'importanza di avere piattaforme che ci permettono di rimanere connessi e di lavorare, imparare, giocare a distanza. Zoom è stato fondamentale per garantire la resilienza della nostra società nonostante il distanziamento. Crediamo che il futuro sarà un ibrido di esperienze online e offline, e un nuovo paradigma è necessario per prepararsi e adattarsi a questo nuovo modo di vivere che presenta numerose opportunità.
Il software può aiutare le città a essere più a misura d’uomo e sostenibili? E se sì, come? Quando l’amministrazione di una città usa tecnologie intelligenti per essere più trasparente nelle sue attività, ottimizzare l’uso dell’energia e dell’acqua, diminuire l’inquinamento, tutelare la sicurezza dei cittadini, o per offrire servizi digitali che migliorano la qualità della vita delle persone, sta trasformando la sostenibilità in azioni concrete a beneficio dei cittadini, della comunità e dell’ambiente.
La chirurgia non è nuova a profondi cambiamenti, è infatti noto come la storia ha visto prima sorgere quella che potrebbe essere chiamata la chirurgia 1.0, ossia la chirurgia “open”, quindi è stata la volta della chirurgia mini-invasiva, che ormai possiamo definire tradizionale, la video toracoscopia e la laparoscopia, fino ad arrivare alla chirurgia 3.0, che ha visto protagonista i robot. Adesso siamo nell’era della chirurgia 4.0, una chirurgia che potremmo definire “chirurgia di precisione”, grazie alle ricostruzioni virtuali e alla possibilità di integrazione con l’intelligenza artificiale. In particolare, nel campo della Chirurgia Oncologica toracica oggi è possibile affermare che la chirurgia 3.0, quella robotica, rappresenta il trattamento di scelta per quel che concerne le patologie del mediastino. Per quanto riguarda la chirurgia resettiva polmonare per patologia oncologica, come ad esempio le neoplasie del polmone, la chirurgia è stata per lungo tempo utilizzata per stadi iniziali, ad esempio nel caso di lesioni di piccole dimensioni. Oggi, grazie all’evoluzione tecnologica, abbiamo la possibilità, sempre più, di estendere le indicazioni ad un numero sempre maggiore di pazienti, anche in caso di tumori localmente avanzati, come ad esempio tumori di grosse dimensioni o trattati in precedenza con chemioterapia. In questi casi, senza dubbio, la ricostruzione virtuale delle immagini radiologiche, così come l’utilizzo di stampanti 3D, crea i presupposti per effettuare interventi complessi, con un minimo trauma per l’organismo ed un’elevata sicurezza, tanto da poter definire tale chirurgia una chirurgia di precisione. Questi sono solo alcuni dei fattori chiave della rivoluzione in atto che, in associazione all’ “advanced imaging”, “machine learning”, “big data”, “virtual simulation”,e “ tissue analysis”, integrati con le più moderne piattaforme robotiche costituiscono quella che oggi si definisce “digital surgery”.