lunedì 8 novembre 2010, 9.30-18.00
Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci”, Milano
Lunedì 8 novembre 2010.
Grande successo per la terza edizione della
Conferenza Internazionale “Women&Technologies®”
organizzata a Milano e quest'anno dedicata alla
ricerca
e all'
innovazione
nell'ambito della
Salute
, con particolare attenzione per i settori delle
bio e nanotecnologie
.
La giornata, in cui si assegna anche il
premio “Le Tecnovisionarie®” 2010
è iniziata con i saluti del Direttore Generale del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia
Fiorenzo Galli
, del Console Generale degli Stati Uniti presso il Consolato Generale di Milano
Carol Z. Perez
e del Presidente di Farmindustria
Sergio Dompé
. Dopo il discorso di apertura di
Gianna Martinengo
– ideatrice e Chairperson della conferenza – sono iniziate le prime due tavole rotonde coordinate rispettivamente da
Daniela Bellomo
, Direttore Generale TT Factor srl e
Maria Luisa Nolli
, CEO Areta International. All'apertura delle sessioni pomeridiane sono intervenuti
Giampaolo Landi di Chiavenna
, Assessore alla Salute del Comune di Milano e
Marco Accornero
, Membro di Giunta della Camera di Commercio di Milano. A coordinare le due tavole rotonde del pomeriggio sono intervenute
Michela Matteoli
, Direttrice del laboratorio di “Cellular Biology of the Synapse” Dipartimento di Farmacologia dell’Università degli Studi di Milano, co-fondatrice e Presidente di Neuro-Zone srl e
Alessandra Perrazzelli
, CEO Intesa San Paolo Eurodesk. La chiusura dei lavori è stata effettuata da
Maria Grazia Cavenaghi-Smith
, Direttore Ufficio di Informazione del Parlamento Europeo a Milano.
L’iniziativa ha ricevuto la medaglia che il
Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
ha voluto destinare quale suo premio di rappresentanza.
La
Conferenza Internazionale Women
&Technologies
®
2008-2015,
di cui è parte integrante il
premio Le Tecnovisionarie
®
, propone una visione nuova del rapporto tra donne e tecnologie, affrontata non come problematica di genere ma come strumento per identificare e valorizzare il talento femminile nella ricerca, nello sviluppo tecnologico e nell’innovazione, avendo particolare riguardo ai temi d’interesse dell’Expo 2015.
Ideatrice e chairperson di Women&Technologies® è l’imprenditrice
Gianna Martinengo
, che del rapporto tra tecnologie e innovazione ha fatto uno dei temi principali della sua vita professionale di ricercatrice e imprenditrice.
Il format di Women&Technologies
®
2010
Su un percorso avviato verso Expo 2015, il format di Women&Technologies® si articola in una
Conferenza Internazionale
, il
Premio Le Tecnovisionarie®
e un
Laboratorio creativo
lungo un anno che comprende iniziative organizzate negli ambiti degli eventi che preparano la conferenza e l'attività di comunicazione e condivisione della community (
Blog
e social network
).
I contenuti della Conferenza nella Terza Edizione
L’edizione 2010 della Conferenza si pone come focus
la ricerca
e l’innovazione nell’ambito della Salute
, con particolare attenzione per i settori delle
biotecnologie e nanotecnologie
. L’approccio integrato al tema dell’ e-Health comprende la valutazione non solo di aspetti scientifici e imprenditoriali ma anche legali e connessi al venture capital.
La discussione intorno alla prima tavola rotonda “
Come stanno cambiando i nostri farmaci? (l'influenza delle biotecnologie nella medicina)
” riguarda l’evoluzione dell’industria biotech che ha registrato una grande crescita a livello nazionale e internazionale portando sul mercato una serie di farmaci innovativi. I risultati dell’innovazione biotech sono già disponibili per i pazienti ma sono ancora poco conosciuti. Con la seconda tavola rotonda
“Terapie avanzate: nuove frontiere della medicina rigenerativa”
si evidenzia che nell’ambito dei nuovi farmaci che stanno rivoluzionando il mondo della medicina, c’è una nicchia molto innovativa di biofarmaci che sono dei medicinali per selezionati pazienti e per la cura di patologie non curabili con i farmaci tradizionali. Con la terza tavola rotonda
“Nanotecnologie per la salute”
si approfondisce il tema delle nanotecnologie che costituiscono un nuovo approccio che si basa sulla comprensione e la conoscenza approfondita delle proprietà della materia su scala nanometrica. L’ultima tavola rotonda
“Start Up e Finanza per l'innovazione”
affronta il tema della necessità di costruire un ponte tra la ricerca e la finanza per creare aziende e sostenere lo sviluppo di farmaci nuovi, creando anche ricchezza e posti di lavoro “qualificati” per il Paese. Un modello per questo “ponte” è quello delle spin-offs universitarie, di grande successo negli USA e molto appetibile per i venture capitalist in altri paesi, ma in Italia fortemente sottodimensionato.
Gianna Martinengo
, ideatrice e Chairperson della conferenza, evidenzia: “
Il nostro obiettivo quest'anno, analogamente ai precedenti, era dimostrare l'eccellenza del contributo femminile nelle attività di alta tecnologia. Nonostante questa evidenza, è ancora radicato il pregiudizio che ricerca scientifica e tecnologie siano competenze maschili; questo impedisce al Paese di utilizzare appieno talenti e capacità di entrambi i generi per il suo sviluppo. Con Women&Technologies
®
aumentiamo la consapevolezza di tutti sulle potenzialità, la creatività, la quantità e qualità del contributo femminile nei settori della ricerca ed innovazione”
.
Il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia e Women&Technologies® proseguono, per il secondo anno, la partnership instaurata nell’ottica di un obiettivo condiviso: diffondere la cultura scientifica e formare cittadini più consapevoli –
dichiara il
Direttore Generale del Museo Fiorenzo Galli
- Lo sviluppo della ricerca e dell’innovazione nell’ambito della salute trovano ampia rappresentazione all’interno della nostra istituzione. Soprattutto per i settori delle biotecnologie e delle nanotecnologie,
il
Museo si pone infatti come uno spazio per il confronto e il dibattito su temi contemporanei, protagonisti dei cambiamenti in atto nella nostra società e nel quotidiano, mettendo l’individuo al centro della riflessione.
Il Premio Internazionale “Le Tecnovisionarie
®
” 2010
L’8 novembre è anche il giorno di assegnazione del premio “Le Tecnovisionarie®” 2010. Un riconoscimento dedicato ogni anno a “donne visionarie” che, con il proprio lavoro nella Ricerca, nella Pubblica Amministrazione e nell’Impresa, hanno saputo "inventare il futuro", coniugando innovazione e tecnologie, mantenendo una visione d’insieme e una necessaria centralità della persona.
La cerimonia di premiazione 2010 avviene nell’ambito della Cena di gala al termine della conferenza, a Palazzo Cusani.
Le Tecnovisionarie® 2010 sono state proposte e sono state votate sul portale
www.womentech.info
. Le candidate più votate sono state valutate da una Giuria di esperti che ha utilizzato un sistema online per indicare preferenze e motivazioni e determinare le vincitrici.
Vincitrice del
1° Premio “Bio e Nano WomenTech”
è
Alessandra Biffi
(San Raffaele-Telethon Institute for Gene Therapy di Milano
).
A lei sarà anche consegnata la Medaglia destinata come premio di rappresentanza dal
Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Sono stati inoltre assegnati 4 Premi Speciali che valorizzano ambiti scientifici più specifici:
Premio speciale: InterdisciplinariaMENTE
, assegnato a
Antonella Canonico
(ILABS);
Premio speciale: “Spazio” alla salute
, conferito a
Simonetta Di Pippo
(Direttrice voli abitati, ESA);
Premio speciale: Donne d’emergenza, Donne in emergenza
consegnato a
Suor Marcella Catozza
(Associazione Kay La);
Premio speciale Divulgazione scientifica: Se dico Salute...
per
Daniela Mattalia
(Caporedattore responsabile informazione scientifica, PANORAMA).
Ed infine, una
Menzione speciale
come tecnovisionaria più segnalata dal “pubblico” e la più giovane delle finaliste, è andata a
Maddalena Paganin
(Post-doc presso il Laboratorio di Oncoematologia Pediatrica, Università degli Studi di Padova).
Il laboratorio permanente: verso l’Edizione 2011
La quarta edizione di Women&Technologies®
si concentrerà nuovamente sul tema dell’e-Health:
ricerca e
innovazione nell’ambito della Salute.
L’aspetto interessante e allo stesso tempo innovativo dell’approccio di Women&Technologies® è che
lo sviluppo del tema è affidato, alimentato, stimolato dal Laboratorio creativo, fisico e virtuale
sui temi della ricerca, dello sviluppo tecnologico e dell’innovazione. Si tratta di un laboratorio aperto tutto l’anno che ha come punto di riferimento il portale
www.womentech.info
e la rete di professionisti, esperti o semplici curiosi dei temi in discussione, grazie ai gruppi dedicati sia sul blog sia sui principali social network (sono 5 i gruppi attivi di discussione su Facebook, LinkedIn, Twitter, YouTube con oltre 1100 nuovi iscritti a partire dal 1 gennaio 2010).
Il Laboratorio si alimenta inoltre di iniziative organizzate negli ambiti degli eventi che preparano la conferenza Women&Technologies
®
(2008-2015).
Quindi, durante tutto l’anno sarà possibile monitorare e far parte dello sviluppo del tema portante per contribuire a far nascere l’edizione 2011 di Women&Technologies® .
Il portale continuerà ad essere attivo e diventerà il fulcro di una discussione aperta sui temi della conferenza, raccogliendo e diffondendo i contributi di tutti gli interessati; in questo modo costituirà un importante elemento di continuità in vista della nuova
"
edizione 2011"
di Women&Technologies
®
.
I numeri di Women&Technologies®
L’interesse suscitato da Women&Technologies® 2008-2015 trova riscontro nelle numerose adesioni e partecipazioni alla costruzione e allo sviluppo dell’iniziativa.
Per la Terza edizione di Women&Technologies® sono state coinvolte numerose personalità del mondo della Ricerca, della Sanità Pubblica e Privata, della Pubblica Amministrazione, dell’Impresa e della Finanza, del Giornalismo scientifico: in particolare,
17
membri del Comitato Strategico,
21
membri del Comitato di Programma,
33
qualificati relatori,
8
membri della Giuria del Premio “Le Tecnovisionarie®”,
7
personalità intervenuti per i saluti istituzionali ed infine un comitato organizzativo che si è avvalso del contributo appassionato di
50
donne associate e amiche dell’Associazione Donne e Tecnologie.
Il successo di Women&Technologies® è notevole se si considerano gli oltre
200
iscritti alla conferenza e che il portale dedicato
www.womentech.info
, realizzato da Didael KTS, ha registrato
1.011.000
visite e
165.000
visitatori da più di
110
Nazioni.
Il portale rappresenta uno dei nodi di quel laboratorio fisico e virtuale sui temi della ricerca, dello sviluppo tecnologico e dell’innovazione. Una rete di professionisti ed esperti intorno al tema che cresce di giorno in giorno grazie ai gruppi dedicati sui principali social network (ben
5
i gruppi attivi di discussione su Facebook, LinkedIn, Twitter, YouTube con
4.000
iscritti) e al buzz (il passaparola, la discussione) sui temi trattati. “Women&Technologies®” 2010 è inoltre una delle proposte selezionate da
Innovation Festival
per la loro capacità di promuovere la cultura dell’innovazione che ha portato al Futurecamp, iniziativa dedicata interamente ai giovani interessati a scoprire le strade da intraprendere per entrare nel mondo della ricerca ed innovazione nel campo delle biotecnologie e nanotecnologie, che ha visto la partecipazione di circa
100
ragazzi.
Il Premio “Le Tecnovisionarie
®
” ha ricevuto oltre
50
segnalazioni. La Giuria ha individuato una rosa di finaliste, tra le quali sono state scelte le vincitrici di questa edizione.
Women&Technologies® 2008-2015 : www.womentech.info
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