Milano, 05 febbraio 2024 – Women&Tech® - Associazione Donne e Tecnologie - ETS, network per la valorizzazione del talento femminile nella tecnologia, nell’innovazione e nella ricerca scientifica, lancia, in occasione della Settimana nazionale delle discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche, la nuova edizione del Premio Internazionale Tecnovisionarie® 2024. Dedicato al tema "Transizione ecologica: le protagoniste di una nuova cultura dell’Acqua", il premio ha l’obiettivo di evidenziare il ruolo cruciale delle donne nell’innovazione e nella gestione sostenibile delle risorse idriche.
Questa edizione vuole essere un crocevia per la condivisione di idee, soluzioni e pratiche innovative, con l’obiettivo di ispirare azioni efficaci per la salvaguardia di questo bene prezioso.
Il Premio Tecnovisionarie®, l’appuntamento annuale riconosciuto per il suo valore sociale, dal 2008 celebra le donne che hanno fatto la differenza nei loro campi di specializzazione, contribuendo a promuovere la parità di genere nel mondo tecnologico ed è parte di un ampio programma di iniziative volte a favorire il superamento del gender gap nelle materie scientifiche che l’associazione porta avanti fin dalla sua fondazione. Le donne premiate ogni anno – 160 dalla fondazione del premio – con il loro contributo all’innovazione tecnologica rappresentano delle role model per bambine e ragazze.
A scegliere le migliori Tecnovisionarie ® 2024 sarà una giuria composta da decisori d’impresa, dell’università, della pubblica amministrazione e di personalità del mondo scientifico, culturale e dei media, che si riuniranno a Milano il 29 maggio nella cerimonia di premiazione presso Palazzo Pirelli.
C’è tempo fino al 31 marzo 2024 per proporre le candidature di coloro che saranno le nuove Tecnovisionarie®, donne che hanno una visione realista del mondo in cui viviamo, che sono capaci di prospettare un futuro conseguente e abbiano svolto attività coerenti con la loro visione. Le segnalazioni potranno essere inviate online all’indirizzo https://www.tecnovisionarie.eu/segnala-le-tecnovisionarie-2024/.
L’acqua, focus di questa edizione, è la base della vita su questo pianeta. La sua gestione attenta e sostenibile è essenziale non solo per il benessere umano, ma anche per mantenere l’equilibrio degli ecosistemi. La sfida globale dello stress idrico, accentuata dai cambiamenti climatici e dalla crescente domanda, richiede soluzioni innovative per l’uso, la conservazione e il riciclo dell’acqua. In questo contesto, il premio riconosce l’importanza del contributo femminile, spesso sottovalutato, nel guidare le innovazioni e promuovere pratiche responsabili nella gestione di questa risorsa.
L’accento viene posto sulle tecnologie emergenti in ambiti come la depurazione avanzata, la desalinizzazione sostenibile e i sistemi intelligenti di monitoraggio e risparmio idrico. Il premio mira a evidenziare come queste tecnologie non siano solo strumenti per proteggere l’ambiente, ma anche leve per lo sviluppo economico e sociale, aprendo nuove opportunità in vari settori. Il tutto senza trascurare la necessità di creare una nuova cultura dell’acqua. Il premio promuove, infatti, iniziative che mirano a sensibilizzare la società sulla conservazione dell’acqua, incoraggiando il coinvolgimento attivo di comunità, scuole e organizzazioni. L’obiettivo è stimolare un cambiamento nel modo in cui l’acqua viene percepita e gestita, enfatizzando l’importanza della conservazione per un futuro sostenibile.
Un cambiamento che trae beneficio dal coinvolgimento di discipline diverse, come quelle che rientrano nella “A” dell’acronimo STEAM, ovvero Art, intesa in generale come discipline umanistiche (pittura, fotografia, musica, cinema, letteratura,…), che può svolgere un ruolo significativo grazie al potere intrinseco di comunicare in modo emotivo e coinvolgente, superando le barriere linguistiche e creando connessioni profonde con il pubblico.
“In questa XVIII edizione del Premio Internazionale Tecnovisionarie®, ci concentriamo sull'importanza vitale dell'acqua, ponendo in risalto il ruolo cruciale delle donne nell'innovazione e nella gestione sostenibile delle risorse idriche”, afferma Gianna Martinengo, Presidente di Women&Tech® ETS. “Il tema 'Transizione ecologica: le protagoniste di una nuova cultura dell’Acqua' riflette il nostro impegno a promuovere soluzioni innovative e responsabili, essenziali per affrontare le sfide globali legate all'acqua, aggravate dai cambiamenti climatici. Attraverso questo premio, vogliamo ispirare un cambiamento nella percezione e nella gestione dell'acqua, enfatizzando l'importanza dell'educazione e del coinvolgimento attivo di tutti i settori della società. La nostra missione è stimolare innovazioni che non solo proteggano l'ambiente, ma che siano anche leve per lo sviluppo economico e sociale, contribuendo alla creazione di un futuro più equo e sostenibile”.
Media Partner dell’edizione 2024 del Premio Internazionale Tecnovisionarie® è Donna Moderna.
Women&Tech – Donne e Tecnologie ETS, nasce nel 1999 come progetto di responsabilità sociale di Gianna Martinengo sviluppato all’interno di Didaelkts, l’azienda da lei fondata. Nel 2009 Women&Tech® diventa una associazione condivisa da una rete di aziende e persone che mettono a disposizione le proprie competenze per realizzarne la missione. Gli obiettivi dell'Associazione sono: valorizzare il talento femminile nella ricerca scientifica, nella tecnologia, nell’innovazione; promuovere progetti e azioni finalizzate alla lotta agli stereotipi e alla discriminazione di genere; contribuire all'orientamento dei giovani ai mestieri del futuro anche verso modelli imprenditoriali sostenibili. Nel 2022 Women&Tech acquisisce la qualifica di Ente del Terzo Settore (ETS) ufficializzando così le logiche di valore e di trasparenza che da sempre caratterizzano le iniziative sviluppate per aziende, istituzioni e università, realizzando progetti di sostenibilità, inclusione, valorizzazione del capitale umano, diversity e molto altro. Gianna Martinengo è un’imprenditrice, umanista di formazione e tecnologa per scelta. La sua visione della scienza e delle tecnologie ha da sempre messo al centro la persona ed i suoi bisogni, rendendole accessibili a chiunque e adeguate per favorire uno sviluppo sostenibile.