Milano, 22 aprile 2021 - In questo periodo di grande crisi sanitaria mondiale, si fa sempre più forte la necessità di informare e formare i giovani e i cittadini sul ruolo delle biotecnologie a servizio della pandemia , esempio paradigmatico di come il modo di disegnare un nuovo medicinale sia completamente cambiato.
Scienziati, mondo dell’industria e istituzioni hanno unito le loro competenze per fornire, in un solo anno, speranze concrete per la soluzione della pandemia, non solo con i medicinali ma anche con strumenti di supporto come i sistemi diagnostici. La velocità con cui si è giunti a questa soluzione non preclude però la sicurezza e l’efficacia dei medicinali prodotti, ed è per questo che bisogna porre fiducia nei confronti della scienza e delle partnership pubblico-private che hanno permesso tutto questo.
La comunicazione, durante una crisi di salute pubblica, è cruciale, tanto quanto un intervento medico, anzi, le politiche di comunicazione pubblica sono un intervento medico necessario in un sistema affetto da “infodemia”.
In questo contesto, nell’ottica di fornire una comunicazione chiara, mirata ed efficace, Women&Tech® organizza il 7 maggio, con inizio alle ore 14.30, il webinar dal titolo “ Ricerca, Industria, Istituzioni: un’alleanza virtuosa per la risoluzione della pandemia”.
Durante l’evento, saranno trattati argomenti che vanno dal contributo del biotech allo sviluppo di vaccini e anticorpi monoclonali fino alle nuove strategie formulative basate sulle nanotecnologie e alla ricerca e sviluppo di sistemi diagnostici, per arrivare ad affrontare temi relativi alla proprietà intellettuale.
La tavola rotonda finale sarà focalizzata su uno degli insegnamenti della pandemia: è necessaria una fattiva collaborazione tra enti di ricerca, industria e istituzioni per fronteggiare l’emergenza sanitaria.
· Introduzione
o Maria Luisa Nolli, CEO di NCNBio
· Le biotecnologie nello sviluppo dei vaccini e degli anticorpi monoclonali
o Loredana Bergamini, Direttore medico di Janssen
· Strategie formulative efficaci: il futuro è nano?
o Maria Carafa, Docente di Tecnologia e Legislazione Farmaceutiche – Sapienza Università di Roma
· L'evoluzione della diagnostica per COVID 19 dalla sua comparsa ad oggi
o Pierangelo Clerici, Presidente Fismelab (Federazione delle Società Scientifiche del Laboratorio) e Amcli (Associazione Microbiologi Clinici).
· Proprietà intellettuale, facciamo chiarezza
o Paola Minghetti, Professore ordinario nel gruppo disciplinare Farmaceutico Tecnologico Applicativo presso il Dipartimento di Scienze Farmaceutiche – Università degli Studi di Milano
o Paola Sangiovanni, Socio Studio Legale Gitti And Partners
· Tavola rotonda: Che cosa ci ha insegnato questa alleanza
o Maria Pia Abbracchio, Prorettore con delega a Strategie e Politiche della Ricerca – Università degli Studi di Milano
o Pierpaola D’Alessandro, D.G. ASL di Frosinone
o Augusta Celada, D.G. Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia
o Elena Sgaravatti, President of Plantarei, Co-founder & SH, DemBiotech
o Sergio Harari, Professore associato di Medicina interna, Università degli Studi di Milano
· Conclusioni
o Gianna Martinengo, Founder & CEO di Didael KTS – presidente Women&Tech® - Member INAB @STOA
L’evento è parte integrante del corso di Biochimica Industriale, tenuto dalla professoressa Maria Luisa Nolli, nell’ambito del Corso di Laurea Magistrale Plus in Biotecnologie Avanzate dell’Università di Pavia, coordinato dalla professoressa Ornella Pastoris.
Nata nel 2009 da un’idea di Gianna Martinengo, l’associazione Women&Tech - Associazione Donne e Tecnologie ha come finalità la valorizzazione del talento femminile nella tecnologia, nell’innovazione e nella ricerca scientifica, la promozione di progetti e azioni finalizzate alla lotta agli stereotipi e alla discriminazione di genere, il contributo all'orientamento dei giovani ai mestieri del futuro e verso modelli imprenditoriali sostenibili.
L’associazione promuove la condivisione e lo scambio di esperienze e competenze negli ambiti della tecnologia, innovazione sociale, sostenibilità, inclusione, capitale umano, competenze, life science, arte, cultura, creatività, gender gap e diversity.
Per maggiori informazioni, visita il sito https://www.womentech.eu/
Il progetto Ready4Future: i mestieri del futuro - New opportunities for young people (2009-2030) è stato concepito dall’associazione Women&Tech per coniugare le due componenti essenziali del futuro dell’Europa e del nostro Paese: uguaglianza e giovani. Obiettivo è contribuire a trasformare l’attuale contesto educativo in una nuova interpretazione della formazione orientata non tanto alle competenze e alle capacità tradizionali ma piuttosto a quelle del futuro.
Video presentazione progetto Ready4Future: https://youtu.be/KEp8qcm2c5c